Formazione permanente
Così come previsto dalla L.04/2013, dalla norma UNI 11648 sul ruolo del Project Manager e dalle direttive europee EQF, i Soci ASSIREP sono tenuti ad aderire ad un programma di Formazione Permanente, garantendo un proprio adeguato e costante aggiornamento professionale, al fine di migliorare le conoscenze, le abilità e le capacità personali di gestione progetti, in una prospettiva di continua crescita personale, civica, sociale e occupazionale.
Ogni fine anno quindi, all’atto del rinnovo dell'iscrizione all'Associazione, il Socio deve dichiarare, oltre al mantenimento dei requisiti minimi di adesione:
- le attività lavorative svolte in ambito gestione progetto;
- le attività di formazione permanente svolte.
In accordo con il D.L.16 gennaio 2013 - n. 13, la formazione permanente si può realizzare attraverso tre differenti tipologie di formazione: Formale, Non Formale e Informale (*).
ASSIREP, a fronte delle attività realizzate dai propri Soci rispetto a tali tipologie di formazione, riconosce un certo numero di Crediti Formativi (CF) di Project Management, più specificatamente denominati CFP (Crediti Formativi Professionali) e differenziati quindi anche essi in CFP Formali e Non formali (in seguito solo CFP Form/NoForm) e CFP Informali (in seguito solo CFP Inform)
Si riportano in apposito prospetto i CFP riconosciuti da ASSIREP sulle tre differenti tipologie di formazione e sulle varie categorie di attività, indicando anche le modalità con cui il Socio deve periodicamente rendicontare all’Associazione i CFP acquisiti come requisito di partecipazione all’Associazione stessa.
Di seguito si descrivono i vari processi di computo e gestione dei CFP previsti per l'obbligo di formazione permanente.
Criteri di mantenimento dello status di Socio
Per non decadere dal proprio status di Socio, in linea con quanto previsto dalla norma UNI 11648, il socio ASSIREP deve ottemperare, con cadenza triennale, ai seguenti obblighi:
- Aver svolto attività lavorativa in ambito gestione progetti per almeno 10 mesi, anche non consecutivi;
- Aver svolto attività di formazione permanente per totale di almeno 60 CFP annui, ovvero un saldo complessivo non negativo (vedi dopo).
ASSIREP ha però deciso di modulare in modo diverso i propri Crediti Formativi rispetto a quanto indicato dalla norma, non ritenendo adeguata la equiparazione "1 mese di lavoro" = "1 credito informale" e non bilanciata la proporzione esistente fra crediti di natura Formale-Non Formale e crediti di natura Informale. Tale scelta deriva dalla considerazione che ASSIREP deve attestare, come indicatoci dal MiSE e coerentemente con il dettame della L.04/2013, la qualificazione dei “servizi” di project management erogati dai propri soci, e quindi, nella valutazione del mantenimento periodico dello status di socio, il peso da attribuirsi al “saper fare” e “sapere essere” deve essere maggiore di quello dato al solo “sapere”.
Controllo periodico nel mantenimento dello status di socio
All'atto della prima iscrizione ad ASSIREP, al nuovo socio vengono pre-accreditati, come conseguenza della verifica dei requisiti professionale, 60 CFP.
ASSIREP effettua il controllo dei CFP in possesso di un Socio con periodicità triennale rispetto all’anno solare Gennaio-Dicembre, e questo coerentemente con l'aggiornamento dell’iscrizione ad ASSIREP che è gestito con cadenza anno solare.
Con cadenza annuale il socio iscritto comunica ad ASSIREP, attraverso apposita modulistica, le attività svolte durante l'anno sia come proprio lavoro in ambito gestione progetti sia come formazione permanente.
Per la verifica del saldo annuale dei CFP, ASSIREP sottrae in automatico ad ogni socio 20 CFP annui. N.B. Tale sottrazione si applica anche per gli anni nei quali il socio avesse momentaneamente sospeso la sua iscrizione.
Se, per far un esempio, un Socio dopo il primo anno di iscrizione dichiara di aver acquisito 10 CFP, il saldo finale dei suoi crediti sarà:
- Saldo CFP = 60 CFP (di Bonus iniziale) + 10 CFP (acquisiti nell'anno in corso) - 20 CFP (detrazione automatica) = 50 CFP
Il meccanismo sopra descritto dell'accreditamento del bonus iniziale, dell'inserimento continuo dei CFP da parte del socio e delle decurtazioni automatiche annue, permette in effetti al Socio di gestire con una buona modularità ed elasticità il proprio rispetto all'obbligo alla formazione permanente. E questo perché ASSIREP desidera tenere in debita considerazione il possibile accadimento di fatti, nella vita personale e lavorativa del Socio, che possono impedire o ridurre l’attività lavorativa e/o l’impegno per la formazione permanente. es. "maternità, prolungati soggiorni all’estero, problemi di salute, cambio di lavoro o parziali periodi di disoccupazione, ecc.".
Decadenza da socio per non rispetto dell'obbligo della Formazione Permanente
Si decade dalla qualifica di socio ASSIREP nel caso in cui il saldo dei CFP totali alla fine di un triennio risulti avere un valore minore di uno. La decadenza da socio a fine di ogni triennio comporta l'impossibilità di iscriversi alla Associazione per l'anno seguente, potendosi iscrivere ex-novo (con nuovo numero di tessera) solo l'anno ancora successivo.
Massimali consentiti per il saldo dei propri CFP
Per evitare che un socio possa in un breve periodo accumulare molti più CFP di quelli minimi previsti, e poi usufruire di un saldo molto alto grazie al quale non effettuare più la formazione permanente per un lasso di tempo troppo ampio, il saldo totale a fine di ogni triennio dei propri CFP non può mai eccedere i 60 CFP.
Esonero da obbligo di Formazione Permanente
L’obbligo della formazione permanente da parte di un socio può essere temporaneamente sospeso da ASSIREP ma solo in caso di esonero dovuto a specifiche motivazioni. Possono essere motivo di esonero, su esplicita domanda scritta da parte dell'associato, i seguenti casi:
- maternità o paternità;
- servizio militare volontario e servizio civile;
- grave malattia o infortunio;
- altri casi di documentato prolungato impedimento derivante da accertate cause oggettive o di forza maggiore.
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(*) Si ricorda che si intende per:
- Formale: formazione che si attua nel sistema di istruzione, nelle università e nelle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, e che si conclude con il conseguimento di un titolo di studio o di una qualifica o diploma professionale, conseguiti anche in apprendistato, o di una credenziale riconosciuta, nel rispetto della legislazione vigente in materia di ordinamenti scolastici e universitari;
- Non Formale: formazione caratterizzato da una scelta intenzionale della persona, che si realizza al di fuori dei sistemi indicati per la formazione formale, in ogni organismo che persegua scopi educativi e formativi, anche del volontariato, del servizio civile nazionale e del privato Sociale e nelle imprese;
- Informale: formazione che, anche a prescindere da una scelta intenzionale, si realizza nello svolgimento, da parte di ogni persona, di attività nelle situazioni di vita quotidiana e nelle interazioni che in essa hanno luogo, nell’ambito del contesto di lavoro, familiare e del tempo libero.